Alice Pasquini, conosciuta come AliCè, è una street artist, illustratrice e scenografa di fama internazionale, nata a Roma. Le sue opere, riconoscibili per uno stile figurativo e l’uso espressivo del colore, animano muri e spazi pubblici in oltre 40 paesi, dai quartieri storici di Roma e Londra fino alle strade di Buenos Aires, Marrakech, Sydney e New York. Dopo aver studiato Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, ha conseguito un Master in Critica d’Arte all’Università Complutense di Madrid, esperienze che hanno arricchito il suo linguaggio artistico, unendo tecnica accademica e sensibilità urbana.
Il lavoro di Alice esplora temi legati alle emozioni umane, alla femminilità e alle relazioni interpersonali, offrendo una narrazione intima e potente all’interno del contesto urbano. La sua arte si distingue per la capacità di raccontare storie personali e collettive, trasformando le città in gallerie a cielo aperto. Oltre ai lavori in strada, ha esposto in prestigiose gallerie e musei, tra cui la Saatchi Gallery di Londra, il MACRO di Roma, e il Museo Italiano di Melbourne.
Alice Pasquini è autrice di ‘taccuini’ (Treccani Arte, 2023), un libro che racconta il suo universo creativo attraverso i suoi diari di viaggio e una lettura autoriale curata da Vincenzo Trione, e di Crossroad (Drago, 2019), una monografia che raccoglie oltre dieci anni di carriera, tra opere murali, schizzi e riflessioni personali. Nel 2016 ha fondato il CVTà Street Fest a Civitacampomarano, in Molise, di cui è direttrice artistica: un progetto che unisce arte contemporanea e valorizzazione del patrimonio locale, attirando artisti e visitatori da tutto il mondo.
Riconosciuta come una delle voci più autorevoli della street art internazionale, Alice ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il titolo di Cavaliere all’Ordine del Merito della Patria nel 2024. La sua capacità di fondere arte pubblica e introspezione personale ha consolidato la sua posizione nel panorama artistico globale, rendendo il suo lavoro un ponte tra culture, generazioni e comunità.